ABBIATI 6 – Mai impegnato seriamente, incolpevole sul tocco di Spolli da due passi. Per il resto uscite tempestive e rilanci precisi.
ABATE 7 – Bentornato. Sale e scende sulla fascia, copre e crossa con lucidità ed attenzione: quando c’è si sente eccome.
BONERA 7.5 – Insuperabile nell’uno contro uno, impeccabile nelle chiusure a parte rarissime occasioni nel disimpegno. Un insolito ma splendido Bonera, avanti così.
MEXES 6.5 – Altra prestazione brillante di Philippe, in crescendo. Nel secondo tempo il suo colpo di testa sembrava essere vincente, ci è voluto un Carrizo miracoloso.
ANTONINI 6.5 – Convinto e tempestivo, Barcellona e Catania: due prove, e che prove, superate. Menomale che sulla sinistra c’è lui, altrimenti sarebbero dolori ben peggiori.
AQUILANI 6 – Opaco nel secondo tempo, propositivo nei primi 45 minuti. La sua qualità potrebbe fare la differenza ma scompare nel momento del bisogno.
Dall”84′ MAXI LOPEZ S.V.
AMBROSINI 6.5 – Capitano promosso. In mezzo al campo corre, rincorre e prova anche ad incidere nella trequarti avversaria, prova coraggiosa e scomoda che Ambro affronta con esperienza e deidizione. Bravo.
NOCERINO 5.5 – In discesa. E’ un Noce opaco e con pochi inserimenti quello delle ultime settimane, ma non fermarsi mai non è semplice. Necessita di un po’ di riposo ma non ci sono le alternative.
EMANUELSON 5 – Giù colpevolmente. Peggiore in campo e sprecone, così come successo mercoledì, con un centro pieno al portiere del Catania solo e davanti alla porta. Uscito dopo soli cinque minuti della ripresa, meritava gli spogliatoi molto prima.
Dal 51′ BOATENG 5.5 – Eccessivamente nervoso e poco lucido in zona d’attacco. Doveva entrare e cambiare il volto del match con grinta e velocità ma non è quasi mai entrato nelle azioni più pericolose del secondo tempo.
IBRAHIMOVIC 6 – Poderoso e possente come sempre, è fenomenale nell’assist dello 0-1 a Robinho. Mancano però le conclusioni nello specchio: debole e centrale nel primo tempo, lenta e inefficace
ROBINHO 7 – Appare e scompare e non si capisce il perché. Binho non è ancora in condizione e si vede, ma la rete del momentaneo vantaggio illude ed è preziosissima.
Dal 72′ EL SHAARAWY 6 – Entra e scatta alla ricerca dello spunto decisivo. Dura poco perché nei minuti conclusivi non si vede quasi mai, è mancata la cattiveria.
ALLEGRI 6 – Scelte scontate ed atteggiamento corretto. Era la partita del campionato e il Milan, non solo per colpe sue, perde due punti importanti. Maxi Lopex poteva (e doveva) entrare prima, Emanuelson poteva (e doveva) uscire prima. 1-1 e rimpianti.