Oramai è il protagonista del mercato invernale. Gonzalo Higuain tiene in ansia il Milan. Il Pipita, secondo SportMediaset, vorrebbe lasciare Milano per raggiungere il suo ex maestro Sarri al Chelsea, che continua insistentemente a provarci e collezionare no dalla dirigenza rossonera. Troppo poco il tempo per provare a trovare un top player che lo sostituisca.
Tempo che stringe ancora perché il club è ancora in attesa della decisione dell’Uefa dopo l’incontro di venerdì a Nyon (Francia) tra l’ad Gazidis e i rappresentanti del maggior organo di calcio europeo. Il ritorno al pareggio di bilancio entro il 2021 è un punto giudicato troppo penalizzante dal Milan, che non vuole vedere pregiudicate le chance di rafforzare la squadra con investimenti per centrare la qualificazione alla Champions League, punto fondamentale per alzare i ricavi. L’intenzione è quella di voler evitare lo scontro al Tas, il Tribunale arbitrale dello sport a cui il Milan si è rivolto per la seconda volta a dicembre.
Chelsea sempre più convinto di Higuain, dunque. E così ecco la chiamata dell’amministratore delegato del club inglese, Marina Granovskaia, al ds della Juventus, Fabio Paratici (la Juve, ricordiamo, è ancora proprietaria del cartellino) per parlare dell’argentino. Il Chelsea vorrebbe rilevare il prestito dell’attaccante e poi ridiscuterne il futuro a giugno, ma i bianconeri, che hanno un accordo con il Milan per cui i rossoneri lo riscatteranno in caso di qualificazione alla prossima Champions League, sembrano aver detto no perché pretendono subito una garanzia di riscatto.
Secondo quanto riporta il Corriere di Torino, i Blues hanno provato a giocarsi anche la carta Alvaro Morata proponendolo alla Juve per portare Higuain a Londra, ma hanno ricevuto un secondo no da Paratici.
Juve e Chelsea continuano a parlarsi. Il Milan resta di mezzo e vorrebbe trattenere il Pipita nella speranza che l’argentino si sblocchi dopo la gara contro la Spal e trascini i rossoneri in Champions League.