Higuain-Milan, è tornato l’amore. Cancellata l’astinenza da gol, il mercato è lontano

L’immagine più bella di questo fine 2018 per il Milan è certamente quella delle lacrime di Gonzalo Higuain mentre tutta la squadra lo abbraccia dopo il gol da tre punti contro la SPAL. Immagini che possono testimoniare una svolta nella stagione e che hanno tolto il Milan dal precipizio in cui l’aveva fatto franare il gol dell’ex Petagna. Già perché, dopo l’ennesima occasione sprecata, il quarto posto sarebbe stato a tre punti ed invece, grazie a Higuain, la Lazio è a portata di sorpasso.

La speranza di tutto l’ambiente rossonero è che il Pipita sia davvero tornato, dopo che per due mesi è come se non l’avesse avuto. In questo tempo senza gol, Gattuso si è preso il Pipita sotto braccio e l’ha sempre coccolato, continuando a farlo sentire importante. Ecco perché dopo
il gol e le lacrime, Higuain è corso ad abbracciarlo e a fine partita davanti ai microfoni lo ha ringraziato pubblicamente.

Alla luce delle ultime voci, qualcuno aveva ipotizzato che quella contro la Spal potesse essere la sua ultima gara in rossonero, o magari a San Siro. Ma in questo momento, lo scambio con Morata del Chelsea è decisamente più lontano. Pipita vuole dedicarsi al Milan, che spera di riscattarlo e farlo giocare in Champions il prossimo anno. Ora il Pipita ha messo nel mirino il 16 gennaio: la Supercoppa contro la Juventus sarà per lui la miglior occasione per prendersi una doppia rivincita, verso la squadra che l’ha scaricato e verso quello che è accaduto lo scorso 11 novembre, nel primo incrocio con i bianconeri (rigore sbagliato e cartellino rosso).

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