Gattuso riparte subito: “Rialziamoci. Mi butterei nel fuoco per i miei giocatori”

Tante luci ed un albero di Natale addobbano l’ingresso di Milanello. L’aria è quella natalizia. Non per Gattuso. “Voi impacchettate i giocatori, noi domani dobbiamo ripartire dopo una figuraccia di cui siamo consapevoli“. Inevitabile citare e ricordare la sfida di giovedì sera contro l’Olympiacos, gara che ha condannato i rossoneri all’esclusione dall’Europa League. “Abbiamo fatto una figuraccia, ma prendetevela solo con me, lasciate in pace i miei giocatori. Li difenderò sempre, mi butterei nel fuoco per ognuno di loro“. Un condottiero che si trasforma in scudo per la sua squadra, ancora in pieno recupero dall’immensa delusione maturata giovedì sera in Grecia. “Ho visto gente piangere“. Tradotto: siamo i primi colpevoli, abbiamo sbagliato noi. Rino lo sa molto bene, nonostante provi sempre a difendere ogni componente della sua squadra. Anche chi, a livello di rendimento, ha inscenato ben poco da difendere. “Devo decidere se far riposare o meno Calhanoglu, devo solo capire se si tratta di un problema fisico o mentale“.

Domani Rino si gioca tanto, una conferma in primis. Stesso dicasi per Higuain e Pippo Inzaghi. Ebbene sì, domani sera l’ex compagno del tecnico milanista si giocherà la conferma sulla panchina del Bologna. “Fa parte del calcio, lo sappiamo che dopo risultati negativi si rischia. È il nostro lavoro, ma l’affetto che provo per lui non tramonterà mai“. Higuain non segna da più di 50 giorni e insieme ai due tecnici si giocherà una conferma importante, sopratutto quella da leader della squadra rossonera. Il Milan aspetta i suoi gol, ma non solo. “Abbiamo bisogno dei suoi gol, ma in primis del suo carattere e della sua grinta. Serve qualcosa in più. Non solo da parte sua“.

Poco prima dell’inizio della conferenza stampa di Gattuso è stata resa nota la lista dei convocati per la gara di domani. Tra i 23 rossoneri, compaiono anche Romagnoli e Musacchio, entrambi pienamente recuperati. “Abbiamo molto bisogno di loro, anche se non dobbiamo forzare i tempi di recupero perché il problema al polpaccio è sempre molto serio. Vedremo se potranno essere della partita di domani“. Insomma, è un Gattuso pienamente consapevole dei limiti della sua squadra forse non sufficientemente esperta. “In Europa serve una furbizia che non abbiamo“. 

Domani ripartiamo“. Parola di Rino.

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