L’approdo al Milan di Lucas Paquetà continua a far discutere. Secondo quanto riferito da Globoesporte.it, il Flamengo sta per aprire un’inchiesta interna riguardante la cessione del talento classe ’97. Nella fattispecie, nel mirino del presidente del Consiglio Deliberativo del club brasiliano, Rodrigo Dunshee, ci sarebbero il prezzo della cessione, inferiore alla clausola rescissoria del giocatore, pari a 50 milioni di euro, e il fatto che l’operazione si sia conclusa a campionato carioca non ancora terminato. Queste, in merito, le dichiarazioni di Dunshee: “Il trasferimento di Paquetá ha caratteristiche non standard che attirano l’attenzione. Il mercato si apre a gennaio, ma la trattativa è in corso nel bel mezzo del campionato. Del prezzo totale, il 30% va a una società. Il prezzo è ben al di sotto della clausola. Io, come presidente del Consiglio Deliberativo, non posso far altro che chiarire questa trattativa. Aprirò un’inchiesta per studiare cosa è successo. Penso che sia molto strano, penso che ci siano altri interessi”.
Questa, in merito, la risposta del presidente del Mengão, Eduardo Bandeira de Mello, che ha dichiarato: “Nel calcio mondiale, troverete pochissime transazioni fatte per l’ammontare totale della clausola rescissoria. Sto leggendo e ascoltando assurdità. La transazione è stata fatta per una cifra molto vicino alla clausola, considerata sufficiente e attraente. Ogni giorno arriva una nuova indagine. Questo è ridicolo, ma sono cose che comprendiamo nel processo elettorale. Ora apriranno un’inchiesta che non mi toglierà il sonno“. Dello stesso avviso è l’attuale vice presidente del club di Rio De Janeiro, Ricardo Lomba: “Da un punto di vista finanziario, è un ottimo affare per il Flamengo. Dal punto di vista economico, è una transazione eccellente. La clausola rescissoria è una protezione del club, non può essere presa come riferimento per la transazione. Siamo arrivati il più vicino possibile, siamo arrivati molto vicino alla somma della clausola“.
SEGUI SPAZIOMILAN SU: FACEBOOK – TWITTER –INSTAGRAM