Primo tempo da horror, poi Higuain abbatte il Dudelange: finisce uno a zero per i rossoneri

All’esordio stagionale europeo il Milan non stecca, grazie al solito Higuain che decide il match. Una prestazione che però non soddisfa il tecnico Gennaro Gattuso: il suo Milan appare impreciso e svogliato per lunghi tratti della partita. Tuttavia il gol del pipita permette ai rossoneri di fare il primo balzo in classifica a quota tre punti.

PRIMO TEMPO INDECOROSO – Il primo tempo andato in scena in Lussemburgo è da dimenticare con il Milan che non riesce mai a incidere. Da segnalare solo al 12′ un tentativo a giro di Higuain finito poco fuori. La corsia di destra: Abate, Bertolacci e Borini non convince e la formazione di Gattuso si intestardisce nel cercare con insistenza le ali.

SEMPRE HIGUAIN – La ripresa inizia con un piglio diverso, Laxalt e Castillejo si scaldano e a sinistra sono incontenibili. Da una buona intuizione di Josè Mauri che pesca l’ex Villarreal nasce il gol di Higuain, abile a scaricare con forza verso la porta lussemburghese. Il vantaggio è il preludio del riscatto rossonero, complice anche l’entrata di Kessié che dona forza e freschezza al centrocampo. Bocciato Andrea Bertolacci che al minuto 70′ lascia il posto all’ivoriano. In più occasioni il Milan ha l’opportunità di raddoppiare, se non fosse per le parate di Frising (chiedere a Higuain). A pochi minuti dalla fine Gattuso da spazio anche a Halilovic che rileva un insufficiente Borini.

BENE I NUOVI – Senza sbavature le prestazioni di Bakayoko e Caldara. Il primo si rende protagonista di diversi recuperi, sopratutto nel secondo tempo. Il secondo tiene bene la difesa con il compagno Romagnoli. Decisivo anche Castillejo: suo l’assist per il gol di Higuain.

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