GaSport, il gigante che dorme va svegliato. Gattuso chiede personalità e cattiveria

Il Milan è definita una squadra che funziona. Su questo non ci sono dubbi. La volontà di Elliott è quella di riportare in alto il Milan, dove era abituato a primeggiare. La società sembra aver ritrovato una certa solidità; alla guida tecnica, Gattuso, risulta il profeta della giusta grinta e cattiveria. Una rosa competitiva, validi ricambi e giovani di prospettiva. Insomma, a questo Milan non manca nulla. Come ricorda la Gazzetta dello Sport, la società è al 91esimo posto del ranking Uefa, ma nella classifica dei fatturati compare al posto numero 22. Segno di fascino ancora importante, fattore che il Milan probabilmente non hai mai smarrito del tutto. Durante questo lungo periodo di transizione, il Milan vanta un fascino salvifico che lo condurrà nuovamente sul tetto del mondo.

INTANTO, GATTUSO…

Il gran lavoro che sta svolgendo mister Gattuso porterà certamente i frutti sperati e desiderati. Il Milan è la copia del suo mister, cattivo, solido e con una robusta tenuta difensiva. Servirà incrementare ogni aspetto, ma il Milan c’è e questo è il dato di fatto.  La squadra, si legge sulla rosea, è cresciuta nella qualità della manovra, mostrando un bel calcio, pulito e raffinato. Ora, serve superare un altro esame: quello della personalità. Carattere, cattiveria e personalità, queste le semplici richieste di Gattuso. Il mister aspetta di scoprire del tutto l’anima del suo Milan, costruito e studiato alla perfezione. Il primo esame a Cagliari, poi la sfida europea contro il Dudelange. Sfide da vincere, convincendo.

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