Nelle ultime ore il nome accostato fortemente al centrocampo del Milan è Tiemoue Bakayoko. Il giocatore del Chelsea viene da una stagione deludente vista l’annata precedente al Monaco, in cui lasciò il segno anche in Champions League nonostante la sua giovane età. I blues spesero 45 milioni di euro per portarlo in Inghilterra e ora- come riporta oggi La Gazzetta dello Sport – potrebbe davvero trasferirsi al Milan con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro. Al momento l’ostacolo sarebbe l’ingaggio, in quanto il 23enne (24enne il 17 agosto) percepisce 6/6,5 milioni di euro annui. L’idea dei rossoneri è quella di dividere lo stipendio del ragazzo con i londinesi, e in queste ore si lavorerà su questo dettaglio. Leonardo però ha dichiarato che l’affare non è in dirittura d’arrivo, ma potrebbero essere parole-bluff visto che ieri i fratelli-agenti di Bakayoko e l’intermediario Pastorello hanno incontrato il direttore tecnico rossonero e Paolo Maldini.
ALTI E BASSI
Il franco-ivoriano accetterebbe di buon grado il trasferimento a Milano. Uno dei buoni propositi, viste le ultime panchine al Chelsea, è quello di riconquistare la maglia della Nazionale e anche quello di affermarsi in un grande club. Come detto nelle righe precedenti, nel 2017 fu uno dei giovani migliori della Champions League insieme a Mbappè, tanto che riuscì ad ottenere le giuste attenzioni dal CT Deschamps: “E’ un giocatore d’impatto, potente e tuttofare”. Cresciuto con i miti di Vieira, Makelele e Desailly, con la sua giovane età si trasferisce a Londra dove si porta dietro qualche voce non piacevole dei giornali, che lo avevano definito giovane immaturo che pensa solo ai soldi. Parole che lo stesso centrocampista ha smentito con rabbia. Il 17 agosto sarà il suo compleanno, e ci sono le carte in regole per festteggiarlo nella Milano rossonera con la maglia numero 14 (libera), in onore del 14esimo arrondissement di Parigi in cui nacquero i suoi genitori.
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