Mirabelli e Gattuso lo avevano dichiarato al termine della scorsa stagione: serve un grande attaccante in grado di alzare l’asticella della squadra. Nonostante le innumerevoli difficoltà societarie che investono il club in questo periodo, il Milan vuole provare a centrare il colpo bomber nella presente campagna acquisti. Non semplice, viste le non rilevanti disponibilità liquide e l’impossibilità di disputare la prossima Europa league. Eppure qualcosa sembra esserci, Massimiliano Mirabelli sta provando sotto traccia a sorprendere un po’ tutti.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport l’obiettivo primario di mercato è Ciro Immobile, che sembra aver superato nelle gerarchie Falcao e Morata. Capocannoniere dell’ultima Serie A (con Icardi) è l’attaccante che serbiebbe a questo Diavolo per tornare grande. Secondo indiscrezioni Mirabelli avrebbe ricevuto il si da Immobile, pronto a trasferirsi in rossonero anche senza Europa league. C’è l’ostacolo Lotito: il presidente lo ritiene incedibile e, in ogni caso, non prenderà il considerazione offerte inferiori ai 50/60 milioni. Qui, entra in gioco il mercato in uscita del Milan.
Pronti a lasciare Milano sono gli attuali centravanti rossoneri: Bacca, Kalinic e Silva. Il colombiano ha espresso la propria volontà di tornare in Liga, si aspetta un’offerta da (almeno) 15 milioni. Il croato, di rientro dal Mondiale, non vorrebbe lasciare il Milan ma un’offerta da 20/25 milioni cambierebbe le carte in tavola. Sul portoghese è forte l’interesse si Monaco e Wolverhampton, pronte a sborsare una cifra pari a 40 milioni. Trattative che, se dovessero andare in porto, garantirebbero alla dirigenza milanista una disponibilità liquida elevata per provare l’assalto a Ciro Immobile.