ASPETTANDO NYON
Sono giorni pesanti questi per i tifosi rossoneri. L’attesa ormai si è fatta snervante. La spada di Damocle della UEFA che pende sulla testa dell’ AC Milan tardando ad espletare il proprio compito, mantiene in una fase di stallo tutte le operazioni di mercato, su cui ha già o sta lavorando Mirabelli che “non è di certo andato in vacanza” Fassone dixit (come ricorda Tuttosport). Questo ritardo da Nyon iter normale secondo il Corriere dello Sport. Tutto ciò, a 13 giorni dal raduno di Milanello, non è proprio il massimo. Il mercato in ogni caso – piano A o piano B che sia – non partirà prima di un eventuale pronunciamento del Tas di Losanna.
L’ULTIMATUM DI COMMISSO
L’altra situazione che sta tenendo sulle spine il poolo rossonero è certamente quella della trattaiva Yongohong Li-Rocco Commisso per la cessione della società o parti importanti di essa. Infatti si è passato in pochi giorni da un’iniziale minoranza, alla maggioranza, alla totalità della società rossonera. L’imprenditore newyorkese, nato a Gioiosa Ionica, come confermato ieri dal cugino ex sindaco della località calabrese, non è tipo da comparsa. E per essere protagonista con il Milan, presentata l’offerta per il 100% del club di via Aldo Rossi, come titola La Gazzetta dello Sport, avrebbe dato 48 h di tempo a Li per decidere.
AUGURI CAPITANO
Il ragazzino che a 16 anni, nel lontano 20 gennaio 1985 ad Udine esordì nella massima serie con la maglia del Milan oggi compie 50 anni. Tuttosport sottolinea come un compleanno di uno sportivo che ha segnato un epoca con le sue inprese nel Milan e con la Nazionale come Paolo Maldini, emozioni tutti gli amanti del calcio, aldilà dei colori della propria fede calcistica.