Sono ore calde, caldissime in casa Milan. Si attende con ansia la sentenza dell’Uefa, con la consapevolezza di potersi giocare l’ultima carta al Tas di Losanna. Domani, come ricorda l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, è il termine di scadenza per il pagamento dell’ultima tranche di aumento di capitale (pari a 32 milioni). Qualora Yonghong Li non dovesse rispettare il suddetto covenant, il fondo Elliott eserciterebbe il diritto di surroga e avrebbe diritto al rimborso nel termine di 5 giorni. Pena, l’intervento del fondo americano nella gestione del club.