Si corre contro il tempo. Con l’obiettivo di scongiurare la sanzione peggiore che l’Uefa potrà infliggere al Milan: l’esclusione dall’Europa League. Ecco perché sono giorni febbrili per Marco Fassone, impegnato da una parte con il pool di legali per redigere una relazione “consistente”, dall’altra potrebbe volare presto a Londra per incontrare banche disposte ad aiutare la società rossonera.
Il Milan, di fatto, sta studiando le ventidue pagine di documentazione che l’organismo europeo del calcio ha inviato per motivare il rifiuto del “settlement agreement”. Ora il club deve preparare una difesa in vista della camera giudicante del CFCB, l’organo di controllo finanziario dell’Uefa.
Su un binario parallelo si stanno tenendo vivi i contatti per tentare di rifinanziare la società. In questo Tuttosport non esclude un imminente viaggio a Londra di Fassone per incontrare alcuni istituti di credito.