Arsenal, attacco ‘monstre’. Bonucci-Romagnoli al test più complesso

VIGILIA MILAN-ARSENAL     Oggi è la vigilia di Milan-Arsenal. Non una partita come le altre, perché il Diavolo torna a respirare aria europea come qualche anno fa contro un altro grandissimo club del panorama calcistico. L’entusiasmo ritornato dopo gli ultimi 2 mesi sono testimoniati dal sold out di San Siro. Attesi circa 70.000 mila spettatori a sostegno della squadra. Gattuso conferma gli stessi interpreti di Lazio-Milan, con Cutrone ancora titolare al posto di Kalinic.

BONUCCI-ROMAGNOLI     L’Arsenal sta vivendo il momento più complicato della stagione. La sconfitta sul campo del Brighton ha scatenato le proteste dei tifosi, stanchi della gestione Wenger. Di certo, però, il potenziale non manca. I Gunners godono di un parco giocatori davvero imponente, discontinuo ma capace di ribaltare i pronostici in ciascun momento. Contro il Milan saranno indisponibili Lacazette e Aubameyang, ma Welbeck-Ozil-Mkhitaryan lì davanti farebbero paura a chiunque. La coppia centrale rossonera Bonucci-Romagnoli è chiamata all’appuntamento più difficile della stagione, contro uno degli attacchi più forti di tutta Europa.

L’IMPORTANZA DEI DETTAGLI    Servirà un Milan perfetto nelle due fasi, perché l’Arsenal è una squadra d’attacco ma la difesa crolla con tanta facilità. Le occasioni per il Milan ci saranno e dovranno essere sfruttate al meglio. Fare risultato a San Siro sarà fondamentale, all’Emirates Stadium l’Arsenal si trasforma e, questo, il Diavolo lo sa molto bene. Di certo sarà una sfida equilibrata decisa da piccoli dettagli, ma la determinazione e il senso di appartenenza trasmesso da Gattuso potrebbero far la differenza.

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