Malagò: “Rinvio decisione giusta e doverosa. Inter e Milan non volevano giocare. Possibile slittamento turni di Serie A”

Le dichiarazioni del Presidente del CONI Giovanni Malagò nella conferenza stampa straordinaria, organizzata successivamente alla scomparsa del giocatore Davide Astori: “Abbiamo aspettato un’ora prima di comunicare, anche per rispetto della società che ha comunicato lei stessa. Nel frattempo stavano per entrare in campo due squadre, Genoa-Cagliari, e il Cagliari, essendo una sua ex squadra, ha avuto un forte contraccolpo emotivo e ha esternato la volontà di non scendere in campo. Ho contattato subito il presidente del Genoa Enrico Preziosi, il quale mi ha dato disponibilità al rinvio e il presidente degli arbitri Nicchi e si è deciso di rinviare la partita. Intanto mi arrivavo messaggi da parte di tanti presidenti di Serie A e dal presidente dell’Associazione calciatori Tommasi per dirmi che c’erano giocatori che manifestavano la medesima opinione. A questo punto ho capito subito che la partita che poteva essere maggiormente in discussione era il derby di stasera con più di 75mila biglietti vendutiTra le società che manifestavano la volontà di non giocare, c’era l’Inter con Borja Valero e Vecino che non volevano giocare. Ho cercato Marco Minniti, ministro dell’Interno, per capire come fare per eventuali problemi di ordine pubblico. Ho manifestato al capo della polizia la mia ferma intenzione di rinviare l’intera giornata di serie A. Anche il Milan, con Marco Fassone, ha dato l’immediata disponibilità a rinviare la gara“.

“Sono vicino alla compagna Francesca, che ha anche una bambina Francesca. Tutto il nostro mondo è profondamente colpito, penso che in questo momento le parole stanno a zero e che la decisione è stata giusta. Il calcio che immagino è un calcio di valori, ideali, condivisioni di emozioni e di rispetto, soprattutto per il calciatore e per l’uomo. La decisione di rinviare è la decisione doverosa. Ho sentito medici qualificati e sulla base di queste testimonianze invito di non lasciarsi trasportare a nessuna speculazione e illazione, fermo restando che le ipotesi rientrano nel campo di quelle che sono possibili situazioni di casi, ma nessun medico vi può dire che esiste un rimedio per quella che è stata di fatti una morte improvvisa. Porgo le mie personali condoglianze e quelle di tutto il mondo dello sport. Domani c’è una riunione prevista in Lega con tutti i presidenti delle squadre di Serie A. Ci sono ipotesi che già esistono per quanto riguardano i recuperi, altri hanno espresso ipotesi di aggiungere un turno di Serie A e far slittare di un turno tutte le partite, non dovendo giocare i Mondiali l’Italia, cosa che è da verificare se è possibile. Penso che il detto ‘The show must go on’ non debba valere in questi casi, il calcio è sport ma è anche dare segnali in questi momenti”.

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