Durante la conferenza stampa odierna, Rino Gattuso ha risposto a una domanda relativa a un possibile paragone tra lui e Antonio Conte: “Quando vincerò quello che ha alzato Antonio e vanterò 300 panchine in Serie A, allora, si faranno i paragoni. Ora gli assomiglio soltanto a livello caratteriale. Essere paragonato a lui è un grandissimo onore. Io devo essere credibile con quello che propongo alla squadra, ma io ho vissuto 14 anni al Milan. La società era diversa, ma la differenza veniva fatta dagli uomini in campo, il mio dovere è far rispettare le regole e la maglia. Il segreto, per anni, è stato il senso di appartenenza, ogni giorno in cui eravamo a Milanello, eravamo a casa. Voglio che torni tutto questo, perché così si può crescere“.