Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Repubblica, in casa rossonera continua a tenere banco la questione relativa al rifinanziamento del debito con il fondo Elliott: se per i 123 milioni di euro in carico al club è semplice, diverso è il discorso che riguarda la parte di soldi prestati dal fondo americano a Yonghong Li che al momento nessuno sembra intenzionato a rifinanziare.
Ieri a Londra presso la banca d’affari Merrill Lynch, c’è stato un incontro nel quale erano presenti l’ad Fassone, i rappresentanti di Elliott e il direttore esecutivo Han Li. L’ipotesi sempre più probabile è l’ingresso di un socio di minoranza: porterebbe soldi freschi, rassicurerebbe l’Uefa e farebbe guadagnare tempo per la vendita del club, di cui hanno chiesto notizie fondi arabi, russi e americani.