Adriano Galliani, ex amministratore delegato rossonero, ai microfoni del Corriere della Sera, nel parlare della sua avventura politica, ha parlato anche dei suoi trascorsi al Milan: “Io e Silvio Berlusconi, per 31 anni, abbiamo sempre condiviso ogni scelta. Debuttante? A parte il fatto che gli anni passati in Lega calcio sono stati un’esperienza politica non da poco, se parliamo di politica in senso stretto, una vita fa fui candidato per la Dc a Monza. Era il 1975, fu un’esperienza interessante. Perché Berlusconi mi ha voluto? Mi chiese di candidarmi già nel ’94, ma l’impegno politico era secondo me incompatibile con quello del Milan. Ora che il Milan non c’è più, è tornato alla carica. Costacurta sub-commissario della Figc? È un altro allievo della grande scuola Milan che ottiene, meritatamente, un ruolo di prestigio. Sono sicuro che farà bene. C’è bisogno di gente di calcio come Billy per portare energie fresche in Federazione. Se mi voterà Gennaro Gattuso? Lo spero perché, essendo residente a Gallarate, lo può fare. In ogni caso faccio un grande tifo per l’allenatore del Milan, un mio amico. Berlusconi meglio come presidente del Consiglio o come presidente del Milan? Il 18 maggio del ’94, Silvio Berlusconi otteneva la fiducia al Senato per il suo primo governo, proprio mentre il Milan, di cui era presidente, vinceva la Coppa dei Campioni ad Atene, grazie al 4-0 ai danni del Barcellona. È stato, insomma, un eccellente premier e il più grande presidente del Milan di tutti i tempi”.