RINO E CALHA
La Gazzetta dello Sport insiste sulle parole dedicate ieri a Milanello da Rino Gattuso al giocatore turco che in questa stagione indossa la maglia numero 10 del Milan: “E spunta un leader: Calha «Lo vedevo lento, ma…»”, il sommario “Hakan ha moltiplicato dribbling e tiri rispetto all’era Montella, l’allenatore lo esalta, al Milan ora servirebbe un gol su punizione”, nel box “Dal 3 dicembre pare più brillante: in tre partite i dribbling sono quasi quattro, prima uno ogni tre partite”. Ancora la partita sulle pagine di QS Sport: “Gattuso «Squadra in crescita. Tutto il gruppo è migliorato negli ultimi mesi, ma onestamente non mi aspettavo i grandi progressi di Calhanoglu»” – “C’è Cutrone per l’assalto all’Europa – Tre punti per raggiungere il sesto posto. Gattuso sceglie il giovane attaccante per sostituire Kalinic”. Eloquente poi il titolo della rubrica di Paolo Condò sulla Gazzetta dello Sport: “Gattuso, altro che traghettatore…”
IL COMMENTO DEL MILAN
“Ad Hakan Calhanoglu faranno molto piacere le frasi del proprio allenatore a lui dedicate. Soprattutto dopo le ultime gare, nelle quali ha ben giocato ma in cui almeno in alcuni episodi lui stesso si è dispiaciuto perché sapeva di poter fare meglio. E in ogni caso Gattuso ha dedicato parole significative anche a Lucas Biglia, riservando invece margini di crescita e di miglioramento a Ricardo Rodriguez, oggi al rientro, e ad André Silva. Sui giocatori che devono ancora arrivare ad esprimere il meglio di loro stessi, tutto il Milan è impegnatissimo a fare in modo che questo obiettivo venga centrato”.
Fonte: acmilan.com