Il miglior acquisto di gennaio? Il mercato chiuso

Il Milan può finalmente festeggiare una vittoria pesante. E un filotto di nove punti in tre partite. Roba che non accadeva da oltre un anno proprio quando a Milanello si festeggiava la vittoria per 1-0 firmata Locatelli contro la Juventus. Prima erano stati liquidati Sassuolo e Chievo. E Vincenzo Montella comincia a far lievitare le sue quotazioni. Poi la brusca frenata contro il Genoa, a Marassi, ma anche la vittoria della Supercoppa, due mesi dopo, e una faticosa qualificazione ai preliminari di Europa League.

Oggi anche Rino Gattuso può guardare con soddisfazione ai primi germogli della sua semina. La vittoria pesante è arrivata contro la Lazio, accreditata fino alle 18.00 di domenica scorsa come la miglior formazione del campionato, di sicuro (cifre alla mano) quella con l’attacco più prolifico. Eppure Gattuso ha altri due meriti fondamentali. Il primo è quello di essere riuscito a proseguire in un programma serrato di recupero di testa e gambe di gruppo e singoli, nonostante la sosta invernale che avrebbe potuto restituirgli una squadra a dir poco sfilacciata. Al contrario, il gol di Calhanoglu a Firenze, il primo in rimonta dopo uno svantaggio, ha aperto la strada ad una consapevolezza diversa dei mezzi di tutta la rosa. Prima, in realtà, ci aveva pensato Cutrone nel derby di Coppa Italia, ma quella poteva anche rischiare di essere archiviata come la partita del cuore e poco più.

Il secondo merito di Gattuso è quello di aver preteso di lavorare con lo stesso gruppo, senza modifiche dettate dalla sessione invernale del mercato. Lui si è imposto con Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli affinché potesse lavorare con continuità con gli stessi giocatori ereditati da Montella a fine novembre. Lui ha chiesto che non ci fossero innesti. Lui ha dato il via libera solo alle cessioni di chi è considerato da tempo fuori dalle gerarchie. Anche questo è sinonimo di stabilità e continuità. Caratteristiche che a Milanello non si vedevano da tanto tempo. Ora l‘Udinese di Massimo Oddo è un’altra nuova prova del nove, ipotecando prima una finale di Coppa Italia.

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