Disperazione, delusione e rabbia: il Natale nero dei tifosi del Milan

La magia del Natale si è già spenta dalle parti di Milanello. Il k.o. di ieri a Verona ha cancellato quanto di positivo fatto vedere dalla squadra di Gattuso nelle due gare precedenti, rigettando l’ambiente in un buco nero ancora più profondo. L’umore è a pezzi, i tifosi sono l’incarnazione di un connubio di rabbia e disperazione.

Ieri, durante il match, gli ultras rossoneri presenti al Bentegodi hanno dato le spalle al campo in segno di protesta. Il clima è infuocato, la pazienza sta finendo. Il capro espiatorio? E’ vario: dai cinesi al duo Fassone-Mirabelli, da Montella a Berlusconi, fino ai giocatori in toto.

Anche la pagina Facebook di SpazioMilan.it ha accolto lo sfogo dei tifosi. Secondo Daniele il Milan ha “due dirigenti completamente inadeguati, società in condizioni economiche pericolose e squadra allo sbando”; per Enzo questa squadra è “veramente un completo fallimento e se le prime uscite dopo l’avvento di Gattuso sembravano segnare un’inversione di tendenza quanto meno nell’impegno messo in campo, la partita con il Verona è davvero IGNOBILE”.

Per Carmelo la colpa è dei giocatori che “non hanno condizione, sono lentissimi nella manovra corrono a passo di formica”. Molto duro anche Andrea: “Non indossate più né la prima né la seconda maglia, dategli solo la terza perché questi infangano i nostri colori…”.

Commenti tutti sulla stessa linea, tranne qualcuno, come quello di Paolo, che conserva ancora una speranza: “Io credo ancora che la squadra sia di livello..tecnicamente non possono essere quelli visti fin ad ora..è una maglia che pesa sulle spalle..giocano con paura e quando non sei sereno mentalmente non riesci a dimostrare il tuo valore..purtroppo il Milan manca personalità positiva (Bonucci compreso)”.

C’è anche qualcuno che spera in un miracolo. In fondo è pur sempre Natale.

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