SM RELIVE/ Gattuso a Milan TV: “La salita è ancora lunga, dobbiamo migliorare. Nessun problema con Donnarumma, sul Ludogorets…”

Di seguito, le dichiarazioni rilasciate da Rino Gattuso, ai microfoni di Milan TV, alla vigilia della gara interna contro il Verona, valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia.

Su Milanello: “Mi sembra di non essere mai andato via. Non son mai venuto a Milanello dopo aver smesso, anche per scaramanzia. Mi fa specie, quando sono nelle stanze di Milanello e ripenso ai momenti con i grandi allenatori che ho avuto. Non vado mai nel mio ufficio sopra, preferisco stare giù e vivere lo spogliatoio”.

Sul sorteggio di Europa League:Adesso testa al Verona. Il Lugodorets è una squadra non di grandissimo nome. Hanno tanti brasiliani, giocatori molto tecnici. Ci avvantaggia un po’ che il loro campionato si fermi per due mesi”.

Sul Var: “Si poteva usare a Benevento, perché Romagnoli è entrato in modo duro, in scivolata, però, non ha toccato l’avversario. In ogni caso, siamo stati zitti e non abbiamo fatto polemica. Il Var uno strumento che non ti fa pensare male, è qualcosa che, nel calcio, ci voleva”.

Sul fatto che sia cambiata la gestione del vantaggio: “No, ne abbiamo combinate di tutte i colori, dopo il 2-1. Abbiamo fatto di tutto per farli pareggiare, nei due minuti successivi. Anche Cutrone ha alzato i ritmi, con la voglia che ha. Potevamo fare molto meglio. Nel finale, i due attaccanti potevano legare molto di più con il centrocampo e, invece, pensavamo solo a ripartire”.

Su Storari:Ha avuto un piccolo problema al polpaccio, oggi lo valutiamo”.

Su Donnarumma: “Da parte mia, non c’è nessun problema. Parleranno Fassone e Mirabelli, se ci fossero problemi con lui. Io parlo tutti i giorni con lui e non sono emerse problematiche. Gli brucia, quando non arrivano i risultati. Dopo Benevento, era molto triste, perché avevamo preso gol al 96′. Per rispetto di Storari e di Antonio Donnarumma, non dico se giocherà o no”.

Sul modulo: “La difesa a quattro ci dà più garanzie, ma dobbiamo dare meno campo agli avversari. I giocatori sanno che dobbiamo migliorare la linea di difesa. Sul primo gol potevamo fare meglio. I miglioramenti vengono solo con il lavoro. La difesa non è solo dei quattro difensori, ma di squadra. Per come vedo io il calcio, i primi difensori sono gli attaccanti”.

Sui tifosi: “Penso ci abbiano dato una grandissima mano, è stato importante, per l’atmosfera. I tifosi sanno come creare l’atmosfera. Dobbiamo fare tornare il loro entusiasmo con la vittoria. Ringrazio i tifosi”.

Sulla partita di domenica: “Era importante vincere. Le vittorie ti fanno lavorare meglio, ma la salita è lunga. Abbiamo tante cose da migliorare, l’importante è vedere i ragazzi che hanno voglia”.

Sui possibili cambi:Bisogna valutare qualche ragazzo, che è uscito acciaccato. Vediamo, oggi pomeriggio, ci sarà la rifinitura”.

Sulla serenità: “Non basta mai. Bisogna fare ancora tanto. Abbiamo vinto una partita importante, ma abbiamo la testa a domani. Abbiamo il dovere di passare questo turno”.

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