André Silva è stato uno dei colpi più onerosi dell’esaltante mercato rossonero, con un esborso di circa 38 milioni di euro, si piazza al secondo posto (dietro solo ai 42 spesi per Bonucci) delle operazioni più care messe a segno da Massimiliano Mirabelli ad oggi. Il giovane attaccante ex Porto, dai più considerato l’astro nascente del calcio lusitano, si è ben comportato in Europa League andando a segno ben 8 volte tra preliminari e fase a gironi ma, anche a causa di uno scarso impiego che immancabilmente ne sta ralleentando l’ambientamento, è ancora a secco di realizzazioni nel campionato italiano.
Le qualità si sono intraviste, ma è innegabile che le attese al momento dell’acquisto fossero ben diverse. Le attenuanti ci sono, la giovane età ed il doversi ambientare in un nuovo paese su tutte. Negli ultimi giorni però, cominciano a circolare voci che vorrebbero il calciatore portoghese lontano dal Milan, se non addirittura a partire da gennaio, comunque a fine stagione.
Si è parlato di recente dell’interesse da parte del Barcellona, del gradimento da parte dell’Arsenal, mentre nelle ultimissime ore sta prendendo piede l’ipotesi Atletico Madrid. I “Colchoneros” alla ricerca di un sostituto di Griezmann dato per partente in direzione Barcellona, avrebbero individuato in André Silva un possibile obiettivo.
Una miglior valutazione sull’operato di Andrè Silva, come per i suoi compagni, sarà possibile farla a fine stagione, quando si potrà ragionare sul rendimento complessivo dell’intera annata. La sensazione è che il Milan, credendo nelle potenzialità del nazionale portoghese, difficilmente deciderà di privarsene dopo una sola stagione, tranne che non sia lo stesso calciatore a voler cambiare aria.