Un mese di tempo per capire meglio il futuro del Milan. Come ricorda La Gazzetta dello Sport, dicembre sarà decisivo per le sorti del club rossonero, visto che bisognerà subito cercare risultati migliori con Rino Gattuso in panchina e dalla Svizzera si attende la decisione dell’Uefa sul “voluntary agreement”. Non solo. A Londra, invece, si è alla stretta finale nella trattativa in esclusiva con Highbridge per rifinanziare in cinque anni il debito di 303 milioni con Elliott in scadenza a ottobre 2018.
Il successo della doppia operazione (Uefa ed Elliott) inciderà su tutto. Con la possibilità di spendere soldi in cassa, Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli potrebbero andare a caccia di un big per la panchina dalla prossima stagione: Antonio Conte e Carlo Ancelotti sono in prima fila, con loro i contatti non si sono mai interrotti.
Conte, in particolare, accarezza l’idea di tornare ad allenare in Serie A. Ma per farlo vuole garanzie e chiarezza sul fronte societario. Anche se il Milan dovesse nuovamente rimanere fuori dalla Champions League, il tecnico leccese potrebbe comunque prendere in considerazione la possibilità di allenare i rossoneri. Ma bisogna prima spazzar via un po’ di nuvole dall’orizzonte.