Al termine di una partita storica che ha visto l’Italia non qualificarsi al Mondiale di Russia contro la Svezia, è intervenuto il capitano Azzurro, Gianluigi Buffon che, ancora una volta, ha dimostrato di essere un vero leader. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni della Rai: “Dispiace, non per me, ma per il calcio italiano in generale. Mi dispiace lasciare giocatori come Leo Bonucci, Andrea Barzagli, Giorgio Chiellini. Abbiamo fallito un qualcosa che a livello sociale poteva essere molto importante. Questo è l’unico rammarico che ho, non ho rammarichi personali. Il tempo passa, è tiranno ed è giusto che sia così. Dispiace che la mia ultima partita ufficiale coincida con una non qualificazione ai Mondiali. Svezia sottovalutata? Non avevamo sottovalutato la Svezia e neanche questa partita, oggi ci sono mancate solo l’energia e la lucidità di fare gol. I nostri avversari hanno fatto la stessa partita dell’andata. Questo spareggio si è deciso a causa degli episodi, ma sono dell’idea che gli episodi ti premiano quando te lo meriti e viceversa. Futuro per il calcio italiano? C’è sicuramente un futuro. Siamo orgogliosi e forti, dopo le brutte cadute riusciamo a rialzarci. Lascio una Nazionale di giovani forti che faranno parlare di loro, compresi Donnarumma e Perin che non mi faranno rimpiangere. Mando un abbraccio grande a chi mi ha sostenuto sempre in questi anni. Ventura capro espiatorio? No, assolutamente. Lo sport insegna a perdere e vincere in gruppo. Ventura ha le colpe che ha ciascuno di noi”.