Solo Fabio Borini è stato degno interprete di Milan-Juve, secondo La Gazzetta dello Sport.
Il quotidiano milanese ha assegnato 6,5 come pagella all’ex romanista: “Non sapeva più come fare per mandare in porta Kalinic. Assistenza mal ripagata. E’ l’unico rossonero a offrire qualche spunto ed è convincente anche in marcatura. Sinistra o destra, per lui non fa differenza”.
Per il resto solo 6 per Donnarumma, Abate, Zapata e Locatelli. Sul resto della squadra piovono bocciatura. La più sonora per Biglia, definito con il 4,5 in pagella, “un regista che non dirige, regalato agli avversari”.