Queste le dichiarazioni rilasciate da Vincenzo Montella a Sky Sport nel post-partita di Milan-AEK di Europa League: “Momento complesso, ma la squadra la partita l’ha fatta. Abbiamo creato tante conclusioni, se non la sblocchi poi diventa difficile. Siamo primi in classifica, credo che il disappunto dei tifosi sia fuorviante: non credo per la prestazione, che è stata un po’ più solida, ma perchè purtroppo non abbiamo concretizzato nonostante abbiamo creato tanto contro una buona squadra. Manca la scintilla che dobbiamo accendere noi stessi, i ragazzi non sono tranquilli. Ognuno vorrebbe are qualcosa di più e dimostrare di essere da Milan. Il mio compito è quello di riportare serenità. Le parole di Mirabelli? Ho un rapporto splendido a livello personale, non sono d’accordo che nel primo tempo con l’Inter non siamo scesi in campo. Credo sia un merito aver giocato 70 minuti alla pari con la Roma che ci è finita 25 punti sopra. Non vedo una differenza di vedute con lui, ho un rapporto franco e schietto. Lui certamente non vuole perdere, magari chiedo ad un mio amico farmacista qualche pillola per meglio digerire le sconfitte. La costruzione di una squadra nuova richiede tempo, ma sono convinto che ci arriveremo, molti giocatori non hanno mai vestito una maglia così pesante. Chiedo a tifosi di stare vicini ai calciatori, che hanno una sensibilità particolare. Il primo tempo è stato al di sotto di quello che mi aspettavo, mancava la rabbia che poi abbiamo avuto nel secondo tempo. Insieme alla società abbiamo deciso di stringerci intorno ai nostri calciatori, così facendo il percorso di crescita durerà meno tempo. Non manca la qualità, manca la fiducia di fare la giocata decisiva. Gli attaccanti fanno un grande lavoro, serve un miglioramento in fase realizzativa”.