Calma e sangue freddo. Non lo dice apertamente, la Vincenzo Montella lo pensa. A poco più di una settimana dal derby di Milano, l’allenatore rossonero sa di non poter più sbagliare: un altro passo falso in campionato dopo quello contro la Roma potrebbe costargli caro.
Intanto, ieri Montella ha ricevuto il premio intitolato a Liedholm a Cuccano Monferrato, in provincia di Alessandria. Come riporta il Corriere dello Sport, è stata anche l’occasione per lanciare un messaggio a squadra e ambiente: “Milan tra le prime quattro: l’ho capito da come abbiamo tenuto testa alla Roma”, ha detto il tecnico rossonero. Sottolineando come la convincente prima ora di gioco contro la squadra di Di Francesco abbia portato poi ad una sconfitta immeritata. Ora però arriva il derby e il bilancio di Montella nella stracittadina milanese è in perfetta parità dopo il doppio 2-2 andato in scena l’anno scorso. La distanza con i nerazzurri di Spalletti adesso però è di 7 lunghezze: tante dopo l’importante mercato estivo, troppi visto il rendimento della squadra rossonera in campo.
Montella sa di giocarsi una parte del suo futuro nel derby. In caso di risultato negativo, si aprirebbero scenari significativi. La sensazione rimane che ora, sulla piazza, non ci siamo nomi papabili per la panchina rossonera, dopo il “rifiuto” di Ancelotti (“Mi riposerò ancora per 10 mesi”). Per l’estate, il nome in cima alla lista ha sempre un nome e cognome: Antonio Conte.