Che allenare il Milan sia un onore, è un dato di fatto. Che guidare il Milan costituisca il sogno di tutti gli tecnici in circolazione, non è una notizia. Peccato che, per sedersi sulla nostra panchina, occorrano alcuni importanti requisiti. E in pochi possiedono le richieste qualità, figlie di competenze tecnico-tattiche, maturate dopo anni di gavetta.
Eppure, c’è chi non è di questo avviso. Trattasi di Patrick Kluivert. Il flop per eccellenza dell’ultimo ventennio della nostra storia, infatti, si ritiene meglio di Allegri. “Vorrei allenare il Milan. Potrei avere successo e so di poter far rendere meglio i giocatori, vedo bene lo sviluppo del gioco”. Queste le sue parole. Convinto lui…
Max in pericolo? Assolutamente no! A differenza dell’olandese, ancora a digiuno di esperienze da coach, il tecnico toscano ha dimostrato di essere degno del nostro club. Sia chiaro, durante la sua avventura al timone della nostra nave, ha commesso anche alcuni errori. Ma ha vinto un Campionato e una Supercoppa Italiana. Sul lungo andare, sa essere un elemento vincente. Tra lui e un dilettante qual è (ancora) Kluivert, c’è un abisso.
Ergo, nessun cambio di allenatore in vista. Garantito.