L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport propone un ritratto di Nikola Kalinic, attaccante vicinissimo a vestire la maglia rossonera.
L’attaccante croato viene dipinto come una furia in campo ma tranquillo e riservato fuori. Che ci fosse il Milan nel destino, però, forse lo si poteva intuire. È tifosissima da sempre dei rossoneri la mamma, Neda. E proprio contro il Milan, Nikola esordì in viola. Imprendibile per i rossoneri (fece espellere Ely nel primo tempo) con un’unica pecca. I gol sbagliati. Ecco, il tarlo può
essere quello. Non ha punti deboli nel gioco tranne quando deve far gol in serie. Lì ogni tanto si inceppa.
Nel tempo libero si dedica totalmente alla moglie Vanja e al figlio Mateo, ama le serie tv e le partite. Dietro al rifiuto al Tianjin Quanjian di Cannavaro sembrerebbe esserci stata anche la moglie, oltre alla volontà del calciatore di restare nel calcio d’elite.