Gemelli diversi del calcio italiano. O forse no. Stesso ruolo, portiere, stesso grandissimo potenziale. Simone Scuffet e Gigio Donnarumma, estremi difensori di Udinese e Milan, possibili futuri guardiani della porta della Nazionale. Tratto comune? Secondo il talentino cresciuto in Friuli, uno ben preciso esiste.
Momenti difficili
“E’ un tipo tranquillo -ha spiegato sulle colonne de La Gazzetta dello Sport- per certi versi, siamo simili. Entrambi cerchiamo di isolarci”. Un’amicizia maturata, sicuramente, durante l’ultimo Europeo Under21. Sostanzialmente, nel periodo più difficile, fino ad oggi, della carriera del portiere campano: “Per l’età che ha, è stato bravissimo a gestire una situazione delicata, era concentrato e voleva fare l’Europeo perché la riteneva una tappa importante”.