Dal cinema alla televisione, dallo sport alla politica. Alcuni tra i più noti tifosi rossoneri hanno accettato di raccontare a SpazioMilan.it come hanno vissuto le emozioni della vittoria di ieri sera sull’Arsenal.
DIEGO ABATANTUONO (Attore e Regista): “E’ stata la dimostrazione di come il Milan possa essere devastante quando ha gli effettivi sufficienti e in stato di forma. Questo è il nostro gioco, che è poi la chiave dei successi. Al di là di Ibra e Robinho, è il Milan che gira a farci brillare gli occhi”.
CLAUDIO BISIO (Attore e Conduttore di Zelig): “Bellissima partita. Vado allo stadio due volte all’anno, ieri sera ci sono andato con la calzamaglia perchè temevo il freddo. Novanta minuti giocati ad altissimi ritmi come non vedevo da tempo. Con una squadra così possiamo andare lontano”.
DAVIDE BONI (Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia): “Ho visto la partita da casa ed è stato uno spettacolo. Davvero impossibile trovare qualcosa che non è andato per il verso giusto. Un plauso a Ibra, Boaeteng e Robinho che sono devastanti”.
LAURA ESPOSTO (Conduttrice su Milan Channel): “Ero in conduzione nel pre e post partita. E’ stata la gara perfetta, i ragazzi hanno interpretato alla perfezione le indicazioni di Allegri. Si sentiva da subito che poteva essere la serata giusta. Sperare nella Champions? Dobbiamo crederci”.
CARLO PELLEGATTI (Giornalista Mediaset): “Una gara sorprendente rispetto al primo tempo di Udine. Quando vedo quest’intensità di gioco mi pento a sostenere che il Milan abbia bisogno di un trequartista, di un inventore. Si ricreda chi sosteneva che Ibra non sia decisivo in Europa”.
PAOLO PIZZO (Campione Mondiale di Scherma 2011): “Serata esaltante, da incorniciare. Man mano che passavano i minuti ho capito che poteva essere una partita da incorniciare. In queste condizioni possiamo puntare a tutto”.
PIERO PRATI (Ex calciatore del Milan): “Una goduria unica. Complimenti a tutti, soprattutto ad Allegri che ha preparato questa partita nel migliore dei modi. E’ piaciuta al popolo rossonero, ma anche a tutti gli amanti del calcio. Qualcuno ora avrà più paura del Milan…”.