SM/ Assemblea dei Soci: dallo stadio al monte ingaggi, il piano di Fassone “svelato” agli azionisti

L’Assemblea dei Soci di questa mattina a Casa Milan è stata anche l’occasione per Marco Fassone di fare il punto con gli azionisti del club in un colloquio riservato. Al netto dell’esercizio 2016, chiuso con perdite per circa 75 milioni, va detto che anche il bilancio 2017-18 sarà ancora un “brutto bilancio”. Due i motivi: il rafforzamento della squadra e gli investimenti sportivi.

La nuova proprietà sta lavorando da otto mesi per allestire la nuova squadra, ma il closing ha inevitabilmente portato qualche ritardo. Si sottolinea, tuttavia, che il Milan ha sempre “più appeal di tutti”. E se il bilancio 2017-18 sarà sofferto, si conta di parlare presto di ricavi.

Capitolo stadio: in futuro sarà possibile ricavare anche il doppio di quanto raccolto dalla Juventus. Entro 4 anni la nuova proprietà punta ad aver risolto il problema stadio, che potrebbe ospitare tra i 55mila e i 60mila spettatori.

Sul monte ingaggi: Fassone ha già in programma e in bilancio di tornare ad un monte stipendi più alto. Indizio importante anche per Donnarumma.

Sul settore giovanile: interessa assolutamente svilupparlo.

Mercato: la proprietà intende, il giorno del raduno, dare già i due terzi della formazione a Montella. Eventualmente ad agosto si potranno fare altri acquisti.

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