Gigio aveva 16 anni quando fu convocato nell’Europeo U17 dall’Italia di Tedino e cinque partite furono sufficienti per farsi notare. Già allora arrivarono cifre milionarie a giocatore e ad agente, che i due decisero di declinare per amore verso il Milan, condizionamento della famiglia e grande rapporto tra Raiola e l’ex ad Galliani. Dopo aver preferito Milanello alla Pinetina, a 16 anni il portierone avrebbe potuto lasciare Milano a zero euro verso un club esterno che, a quel punto, avrebbe dovuto versare nelle casse rossonere solo 100 mila Euro di indennizzo. Galliani lo chiamò in tempo e da minorenne gli fece firmare un triennale, il primo contratto da professionista, a 160 mila Euro a stagione. A svelare il retroscena La Gazzetta dello Sport.