L’edizione odierna di Tuttosport sottolinea come quella di ieri sera sia stata l’ultima apparizione di Francesco Totti a San Siro. Tuttavia, il capitano della Roma, che a fine stagione concluderà la sua carriera, ha assistito all’incontro dalla panchina. Il tutto malgrado, al momento della lettura delle formazioni, la Scala del Calcio gli avesse riservato una standing ovation dalla durata di un minuto e mezzo. Luciano Spalletti, quando il punteggio recitava tre a uno, ha infatti optato per un cambio tattico, inserendo Bruno Peres per Dzeko, non concedendo al numero dieci dei capitolini l’ultima passerella a San Siro.
Queste, nella fattispecie, in merito, le parole del tecnico toscano: “Sul due a zero, non ero tranquillo, Salah era affaticato e ho scelto El Shaarawy, perché volevo segnare ancora. Mi spiace per i tifosi, non so che altro dire. Quando lo metto negli ultimi cinque minuti, mi dite che gli manco di rispetto. Bisogna mettersi d’accordo, allora, nei giudizi. Ho preso le offese lo stesso, anche quando l’ho fatto giocare per pochi minuti. L’ho detto fin dall’inizio, io non devo gestire la storia di Totti, devo gestire il Totti calciatore. Evidentemente, la prossima volta, starò più attento“.