Così in conferenza stampa il tecnico rossonero Vincenzo Montella nel post partita di Milan-Roma, big match valido per il posticipo della 35^ giornata di Serie A terminato 1-3 a San Siro.
“Diventa difficile adesso conquistare il 5° posto. La Roma nel primo gol ha fatto una giocata di altissimo livello tecnico. Dovevamo recuperare e abbiamo rischiato ripartenze. Siamo stati sempre aggrappati alla partita con rischi. Poi l’abbiamo aperta e dopo l’1-3 ho visto una squadra dimessa, cosa che non voglio vedere da domani. La Roma ci è stata superiore in campo e in panchina perchè io sono sempre il primo responsabile. Non abbiamo mollato. All’andata abbiamo fatto bene. Mi sarebbe piaciuto chiudere la pratica Europa e mi spiace per il pubblico e per la nuova proprietà perchè avrebbe potuto lavorare sul futuro. A me non mi tocca questa cosa: sono ancorato al presente. Voglio vedere voglia di allenarsi, entusiasmo, anche la prossima formazione sarà basata sugli allenamenti settimanali. La squadra dovrà essere feroce. Il dato sui tiri in porta subiti è da interpretare, sui pochi punti la verità è che siamo ancora in corsa per gli obiettivi pre fissati ad inizio stagione: vuol dire che all’andata abbiamo fatto cose straordinarie e le cose straordinarie sono difficili da ripetere. Bacca stava entrando poi abbiamo subito l’espulsione e non è più entrato. Volevo vedere la reazione post gol di Pasalic ma la squadra non mi ha dato tempo visto l’immediato gol subito. Nella grande confusione che avevo non ho. Noi facciamo la corsa su noi stessi e non sugli avversari. Il mio obiettivo è riuscire a fare 7 punti minimo in queste ultime 3 partite: la partita di Bergamo comunque è fondamentale”.