Il Milan sta facendo e farà di tutto per convincere Gigio Donnarumma a firmare il rinnovo del suo contratto col Milan, in scadenza il prossimo anno: non c’è dubbio che la strada più sicura sarebbe quella di convincere il suo procuratore Mino Raiola a suon di milioni di euro e magari di una percentuale sulla figura vendita del talento di Castellammare di Stabia (un pò quanto fatto dalla Juventus per Paul Pogba). Tale strada, però, è solo una delle tante, perchè l’amministratore delegato Marco Fassone sta cercando tutti i modi per arrivare alla fumata bianca.
Tra questi, evidenzia oggi Tuttosport, c’è la voce di un eventuale tesseramento in rossonero del fratello Antonio – oggi in Grecia – come secondo di Gigio. Poi si è passati al pressing sulla famiglia del classe ’99. Infine, si è paventata l’idea di affidare a Gigio la fascia di capitano, un’idea che piace sicuramente tanto ai tifosi del Milan. Ma evidentemente non altrettanto a Vincenzo Montella, che ieri in conferenza ha affermato la sua contrarietà (in generale, non riferita a Donnarumma) a dare la fascia ad un portiere, che è troppo lontano dal vivo dell’azione e dall’arbitro. Idea che, a dire il vero, è condivisa da tanti colleghi dell’Aeroplanino.
Ora bisognerà capire come avranno preso in società queste esternazioni di Montella, che è persona intelligente e sicuramente avrà buona consapevolezza della portata e del peso delle sue parole. Comunque, della fascia di capitano si penserà il prossimo anno, perchè ora la concentrazione è tutta sulla doppia sfida contro Roma e Atalanta, il viatico fondamentale nella corsa all’Europa League.