Kevin Prince Boateng, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato quanto accaduto domenica, a Sulley Muntari, durante Cagliari-Pescara: “Quando accadono queste cose, si verifica una situazione molto triste. Tutti devono sapere che Sulley è una splendida persona e vuole sempre vincere: dal momento che è uscito dal campo, qualcosa deve essere successo e questo mi ha un po’ scioccato. Esprimere cosa si provi in quel momento è difficile, si ha rabbia e si è tristi“.
E ancora: “A me accadde la stessa cosa. Prima, parlai con l’arbitro, che non fece nulla. Alla fine, il direttore di gara non è lì solo per fischiare, ma anche per gestire la situazione nello stadio. Debellare il razzismo nel mondo del calcio? Credo che sia molto difficile, combatterlo è una responsabilità di Fifa e Uefa e credo che gli arbitri debbano avere più forza. Non è giusto che un calciatore debba lasciare il campo per dare un segnale, per mostrare che questa situazione non è normale“.