Milan Tv, Gattuso: “Milan-Manchester? Indimenticabile, San Siro l’uomo in più. Con Ancelotti rapporto incredibile. E su Ronaldo…”

Gennaro Gattuso, ex centrocampista rossonero, a dieci anni dallo storico Milan-Manchester United 3-0 (di cui fu uno dei protagonisti), ha parlato ai microfoni di Milan TV. Queste le sue dichiarazioni.

Milan-Manchester Utd, dieci anni dopo: “E’ un orgoglio, qualcosa di straordinario. A Manchester avevamo preso il gol del 3-2 negli ultimi minuti. Loro erano abituati a giocare sulla pioggia, noi invece l’avevamo preparata in un modo eccezionale: abbiamo fatto una partita incredibile e l’atmosfera ci ha aiutato molto. C’era il cosiddetto 12° uomo in campo, un’ora prima San Siro era già pieno. L’abbiamo giocata con un’intensità incredibile, ognuno di noi ha avuto un’intensità assurda. Gli inglesi sembravamo noi: è stata una serata indimenticabile. Duello con Ronaldo? E’ stata una vittoria di squadra, poi io ho fatto il mio con le mie caratteristiche. Dovevo sempre raddoppiare su di lui. Ronaldo pensava più a fare numeri, ora è diventato una macchina da gol”.

Ancelotti, prima del match contro l’Aek Atene, disse che il Milan era venuto per prendere le misure del campo in vista della finale: “Io non c’ero quella partita. La società quando ci mandò a Malta a fare il ritiro invernale ci fece un dispetto, perchè non c’era una gran temperatura neanche lì. Eravamo abituati a Dubai ed altre tipologie di alberghi. Eravamo una squadra che non riusciva ad esprimersi al meglio, però siamo diventati squadra lì. Ancelotti quando dice che facevamo le 4 o le 5 di mattina stando insieme a cazzeggiare non dice bugie”.

Quel rapporto speciale con Ancelotti: “Con tanti di noi era nato un rapporto incredibile, quando vincevi ti sentivi appagato perchè con lui potevi parlare di tutto, anche dei problemi a casa oltre che del tuo lavoro. Più dell’80% dei giocatori provavano ammirazione e amore nei confronti di Carlo”.

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