CONFERENZA STAMPA/ Montella: “Abbiamo fatto una grande impresa, il recupero ci stava tutto. Dobbiamo essere più cinici, sul mio futuro…”

Queste le dichiarazioni rilasciate, durante la conferenza stampa successiva alla gara pareggiata contro l’Inter, da Vincenzo Montella:

Abbiamo fatto una buona mezz’ora, ma non siamo stati cinici, avremmo potuto fare meglio. A questo livello devi essere cinico, altrimenti capita che gli avversari ti creano difficoltà alla prima occasione. Il loro secondo gol ci ha condizionato molto, loro sono stati bravi, perché essere cinici è essenziale. Dobbiamo migliorare noi, in questo. Nel secondo tempo, pian piano, abbiamo creato qualcosina e siamo arrivati al pareggio, credo meritato, con veemenza e forza, rischiando anche qualcosina. Deulofeu è un grandissimo giocatore, potenzialmente un top player, ma, per giocare a certi livelli, bisogna essere più cinici e segnare un po’ di più. Lui, a tratti, è devastante, ma deve segnare, deve lavorare e impegnarsi un po’ di più sotto questo aspetto. Credo che il Milan ci abbia creduto, abbia rimontato e fatto una grande impresa. All’andata sono stati bravi loro, oggi li capisco, so cosa significa segnare al 95′ e oltre. Non so se ci sarà il messaggio di Galliani e Berlusconi, sicuramente mi sentirò con loro per trasmettere i miei auguri personalmente“.

E ancora: “La nuova proprietà è arrivata in punta di piedi, con umiltà, ci hanno chiesto di divertirci nel fare questo sport, abbiamo parlato soprattutto di questo. Il calcio d’angolo finale? Guardavo la partita, non l’orologio, non mi ha sorpreso, credo che il recupero ci fosse tutto. Non credo che la partita sia stata in qualche modo decisa da questi cinque o dieci secondi. Oggi, tenevamo a vincere, ma questo pareggio, per come è arrivato, è importante. Oggi è stato un grande spot per l’Oriente, perché è stata una partita combattuta e piena di emozioni. In questi momenti, segnare al 95′ è un’emozione fortissima. C’è la volontà di continuare al Milan, ma, fino a prova contraria, ho un contratto. Io faccio l’allenatore e sono concentrato su questo finale di campionato, ho sicuramente in testa come migliorare la squadra, ma poi le scelte deve farle chi conosce il mercato più di me. E’ bello confrontarci e in futuro dovremo fare delle scelte insieme sicuramente, ma non faccio nessuna lista, faccio un altro mestiere“.

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