Intervenuto telefonicamente a SpazioMilan – L’emozione rossonera su Top Calcio24, (canali 114 in Lombardia e 62 del digitale terrestre), il “diseconomista” Gaetano Intrieri, particolarmente seguito su Twitter dai tifosi rossoneri, è tornato a parlare dell’imminente closing: “Siamo di fronte a una situazione molto difficile da decifrare, una situazione che lascia un po tutti straniti anche se la squadra sta facendo cose pazzesche e non è facile restare lucidi in una situazione cosi confusionaria. Io non so cosa aspettarmi da giovedì, le entita coinvolte sono sconosciute. Se uno fa un’operazione occupando tutta questa leva nel calcio dove nessuno ci ha mai guadagnato nulla, c’è qualcosa che non torna”.
Sulla società: “Il Milan è in grossa perdita da anni, come si farà a ripianare sempre i debiti? Io sono uno dei pochi che dà meriti a Galliani, ha fatto parecchi errori ma ha fatto tantissime cose buone, ha preso qualche giocatore scarso, ma dobbiamo ricordarci anche i grandi campioni che ci ha portato in rossonero. Dare contro Galliani vuol dire andare contro la storia del Milan, prima di parlare male bisogna vincere quello che ha vinto lui».
E ancora: “Il rifiuto di Berlusconi è una grande contraddizione, sta abbandonando il Milan e questa cosa va in conflitto con le sue dichiarazioni sul futuro del club. Ora è normale che un supervisore del fondo Elliott sarà dentro le dinamiche societarie, anche per controllare la gestione, come è giusto che sia anche in virtù dei soldi messi”.