Il tempo trascorso in maglia rossonera è sicuramente ancora breve, ma Gerard Deulofeu sente in qualche modo di dover ringraziare il Milan. Dopo soli due mesi a Milanello, Geri ha ritrovato gli stimoli, la fiducia e le emozioni, come ha raccontato egli stesso alla stampa spagnola dal ritiro della nazionale.
Deulofeu ha analizzato il suo periodo attuale, scrive La Gazzetta dello Sport, ringraziando il Milan che lo ha voluto, Montella per la fiducia concessa e il Ct spagnolo Lopetegui per la convocazione in nazionale che mancava da tre anni. Il talento catalano ha promesso di continuare a lavorare per mantenere il posto nella Roja. I cambiamenti che il ragazzo classe 1994 ha notato in se stesso, coinvolgono anche l’aspetto psicologico: Deulofeu si ritiene più intelligente e maturo, sia nel terreno di gioco (sottolinea il suo apporto in fase difensiva e la gestione delle energie per essere pronto nell’arco dei 90′ e non in spezzoni di gara), sia durante la preparazione delle partite (si concentra sul match successivo tutta la settimana, dimostrando una nuova maturità professionale).
Deulofeu è riuscito a dribblare anche le domande spinose riguardanti il suo futuro, che è un’incognita anche per lui. Le attenzioni del Barcellona lo lusingano, tuttavia al Milan si trova bene. Gli obiettivi di Geri sono chiari: crescere e maturare; sente che il grande talento di cui è padrone, deve essere accompagnato da maturità e tenuta psicologica.