Intervenuto telefonicamente al nostro programma “SpazioMilan – L’emozione rossonera“, in onda ogni martedì dalle 12 alle 13.40 su Top Calcio24, canali 114 (in Lombardia) e 62 del digitale terrestre, l’ex giocatore del Milan, Stefano Eranio, è tornato sul match di venerdì contro la Juventus: “Sicuramente l’arbitro ha avuto coraggio nel dare al 97° un rigore per un fallo di mano dubbio sullo spigolo dell’area, defilato e a pochi centimetri dalla linea di fondo campo. Io sono dell’idea che per prendere una decisione del genere devi esserne assolutamente certo. Resta il fatto che se la Juve avesse fatto cinque gol non ci sarebbe stato nulla da dire, tanto di cappello per la forza di questo club, ma perdere una partita per una situazione regalata non è giusto“.
Eranio dice la sua sulla stagione di mister Vincenzo Montella: “Gli va dato merito per quanto sta facendo, forse non per la partita di venerdì perchè il Milan meritava di perdere, ma nelle altre partite ha cercato di trovare una quadratura e mettere in campo una squadra competitiva pur perdendo giocatori fondamentali come Bonaventura e Suso“.
Con la sconfitta di Torino, l’Europa è un pò più lontana: “Il Milan ha delle squadre davanti a sè, il che vuol dire che finora hanno meritato di più. All’Atalanta domenica contro l’Inter è andato tutto male, l’Inter è stata cinica al 100% mentre i bergamaschi non sono stato fortunati. Sette gol sono tanti, ma rimane sempre una squadra organizzata, con qualità e difficile da battere. A fine anno quel punto perso dal Milan contro la Juventus potrebbe essere determinante, bisogna vedere già da sabato come reagisce contro un Genoa che ha bisogno di punti per rilanciarsi e per dimenticare la sconfitta nel derby“.
La conclusione è sul closing coi cinesi: “Quando si farà? Bisogna chiedere a loro, quello che è certo è che finora si sono visti tanti soldi e quindi credo che alla fine il closing ci sarà: non credo che qualcuno regali 300 milioni al primo che passa. Sicuramente c’è stato qualche problemino, ma alla fine penso che l’affare si concluderà“.