GaSport, Juventus-Milan: i numeri e i motivi del predominio dei bianconeri

L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport evidenzia come la Juventus, nel corso della sfida di scena ieri sera, abbia dominato l’incontro per ampi tratti di gara. Nella fattispecie, gli uomini di Allegri, nonostante i numerosi palloni persi da Pjanic, hanno effettuato ben ventitré conclusioni, undici delle quali nello specchio, mentre la compagine allenata da Vincenzo Montella ha collezionato soltanto due tiri in porta.

Inoltre, i bianconeri, che si sono spesso resi pericolosi con Higuain, ben assistito da Dybala, hanno intercettato diciotto palloni, il doppio rispetto a quelli recuperati dal Diavolo, che era riuscito a trovare il momentaneo uno a uno grazie alle scorribande di Deulofeu che, quando spostato a sinistra, ha messo in seria difficoltà Barzagli, spesso supportato da Dani Alves, schierato nella posizione di trequartista esterno destro.

Tuttavia, nella ripresa, quando Allegri ha inserito Lichtsteiner, la musica è in parte cambiata e i campioni d’Italia in carica hanno rinforzato la loro corsia di destra. Di conseguenza, dal momento che nella seconda parte di gara il Diavolo non ha provato a colpire,  la Juventus, che fino al 70′ ha esercitato un vero e proprio predominio territoriale, è riuscita a riproporsi in avanti e a trovare il rigore del definitivo due a uno.

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