Trasformare Gerard Deulofeu in falso nueve: è questo il pensiero che sta prendendo forma nella testa di Vincenzo Montella. Lunedì prossimo il Milan sarà ospite della Lazio in una trasferta chiave per la caccia a un posto in Europa. I rossoneri arriveranno però all’Olimpico con diversi problemi di formazione, tra infortunati, squalificati, giocatori fuori forma e un reparto offensivo da rivedere.
Quale soluzione adottare per rendere nuovamente efficace l’attacco del Milan? Montella ha due possibilità: puntare su Lapadula o affidarsi a Deulofeu. Quest’ultima ipotesi è la più suggestiva ma anche la più probabile, vista la gigantesca prova offerta dal catalano al Dall’Ara. Per caratteristiche, Deulofeu può ricoprire il ruolo di falso nueve, supportato da Suso a destra e Ocampos a sinistra. E questo ha tutta l’impressione di essere il tridente offensivo con cui il Milan affronterà la Lazio tra meno di sette giorni.
Cerchiamo di analizzare i pro e i contro di questa possibile scelta. Deulofeu falso nueve potrebbe approfittare della lentezza della difesa laziale per far male alla coppia biancoceleste, presumibilmente formata da De Vrij e uno tra Radu e Hoed. Insomma, non proprio fulmini di guerra. Inoltre Deulofeu ha dimostrato di sapersi muovere su tutto il fronte offensivo, senza lasciare punti di riferimento alle retroguardie avversarie. Questo garantirebbe ai vadi Ocampos e Suso spazi a sufficienza per convergere verso l’interno e puntare la porta.
Ci sono però anche dei contro da tenere in considerazione. Il primo è che il Milan può contare su un attaccante di razza come Gianluca Lapadula. Vale la pena tenere l’ex Pescara in panchina per adattare Deulofeu falso nueve? Inoltre bisogna considerare che l’ex Everton è appena arrivato in Serie A, si allena da poche settimane con i compagni e potrebbe aver bisogno di ulteriore tempo per calarsi in un ruolo così delicato.
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