Milan, servirebbe anche un regista. Altro mercato di soli nomi?

Deloufeu e Keita. Sono questi i nomi più ricorrenti accostati al Milan nelle ultime ore. Da oggi, 4 gennaio 2017, infatti, si è aperta la sessione invernale di calciomercato che andrà avanti fino al 31 di questo mese. Un periodo in cui le società cercano di migliorare, aggiustare o rivisitare le rose costruite in estate ed in alcuni casi cercano di rimediare agli errori fatti in precedenza. Nel Milan, quindi, si continua a fare il nome di un attaccante esterno che possa far rifiatare i vari Suso, Bonaventura e Niang e dare maggiori alternative a Montella in un ruolo per lui strategico. Visto il rinvio del closing per il passaggio di proprietà, però, non sarà possibile spendere soldi sul mercato e le operazioni che si cercherà di fare, potranno avere solo la formula di prestiti (secchi o con diritto/obbligo di riscatto) o di scambi.

Dai nomi che stanno circolando in questi giorni, come detto, la società rossonera cerca un’ala offensiva, ma secondo molti addetti ai lavori, invece, al Milan servirebbe un centrocampista. Preoccupante, infatti, è il silenzio che è calato su un possibile rinforzo in mezzo al campo ed anche il nome di Milan Badelj è presto finito nel dimenticatoio ed è stato archiviato. Non facilita, come detto, la mancanza di liquidità per fare operazioni importanti, ma nemmeno l’alto numero di centrocampisti già presenti in rosa. Gli errori, infatti, sono stati fatti in estate quando si sono presi tre centrocampisti giusto per far numero e senza una vera prospettiva futura o nella posizione che serviva.

BadeljSosa, infatti, è stato un flop ed al momento appare impossibile rivenderlo, Mati Fernandez è stato falcidiato dagli infortuni e Pasalic, anche se sta facendo abbastanza bene, è un prestito secco e a giugno andrà via. Tutti i nomi fatti, inoltre, hanno caratteristiche abbastanza offensive e non possono assolutamente ricoprire il ruolo di regista davanti alla difesa. Ed è proprio lì che al Milan servirebbe un rinforzo che molto difficilmente arriverà. Un obiettivo di cui si è parlato nelle scorse settimane è il giovane Gagliardini che ormai è a tutti gli effetti (anche se manca ancora l’ufficialità) un nuovo calciatore dell’Inter. Uno smacco importante che fa capire quanto il Milan sia ancora lontano dall’ottica di rinnovamento e dalle logiche competitive di mercato.

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