Un ritardo tecnico e nulla più, almeno così pare, dovuto ai problemi del piano alternativo studiato dagli advisor impegnati nella cessione e quindi alla necessità di battere la strada già percorsa per i precedenti versamenti: via Hong Kong. Non c’è più niente di scontato, ma attorno alla vicenda rimane a regnare un cauto ottimismo.
I manager di Fininvest, ieri, su sollecitazioni di Silvio Berlusconi, hanno sollecitato Sino-Europe per svelare – finalmente – i nomi che comporrebbero la nuova proprietà. Yonghong Li guida un gruppo di 4-5 imprenditori, ma l’unico fatto certo è che la lista in esame non è ancora definitiva. Nelle scorse ore, però, hanno preso quota e credibilità soggetti bancari come la Huarong International la Bank ok Guanghzou; il riserbo, magari, scadrà oggi. Fininvest non si è mai scomposta, ricevendo rassicurazioni sul bonifico della seconda caparra e fiduciosa sulle prossime tappe: nessun problema, insomma, anche perché con 200 milioni di caparra le garanzie di raggiungere il closing sembrano davvero altissime. A questo punto, SES vorrebbe recuperare un po’ del tempo perso. Tenendo conto del limite massimo, adesso imposto al 3 marzo 2017, i cinesi contano di ottenere gli attesi visti entro il prossimo mese: ragionevolmente a circa due settimane prima della chiusura del mercato. E allora gli scenari cambierebbero in fretta, forse, ma guai ad illudersi.
Quando si chiuderà la pratica caparra-bis, si aprirà una delicatissima fase per il futuro rossonero: la convivenza fra Galliani e Fassone. L’attuale AD ha in programma domani, annuncia La Gazzetta dello Sport, il faccia a faccia col suo successore in pectore. Un incontro, salvo colpi di scena, decisivo per con concordare le linee guida di gennaio, banco di prova per una convivenza già sperimentata in estate. Non ci saranno soldi, ok, però va oliato il metodo per gestire lo stesso le trattative. Galliani dirigerà, Fassone avrà diritto di veto ovviamente ascoltato il parere di Mirabelli. Tutto dipenderà dalle cessioni: soprattutto quella di Bacca, mentre Ely, Vangioni e Luiz Adriano hanno da tempo la valigia in mano.