Un calvario che sembra la “longa manus” della scorsa stagione, quando, pur giocando con regolarità (27 partite), fu uno dei più bersagliati da critica e tifosi anche a causa del fardello dei 20 milioni spesi per lui dal Milan portato sulle spalle. Ecco, dunque, che quella attuale doveva essere la stagione del riscatto per Andrea Bertolacci, che invece alla prima partita in stagione, contro il Torino al debutto in campionato, subisce una seria lesione muscolare alla coscia destra in uno scontro col granata Boyè cinque minuti dopo il suo ingresso in campo.
Da lì una serie di terapie svolte tra Roma e Milano, con l’ex Genoa che ha dovuto aspettare ben novantasei giorni prima di tornare ad assaggiare quantomeno la panchina sabato scorso ad Empoli. Come evidenzia La Gazzetta dello Sport, in questi mesi mister Montella ha sempre affermato di considerare Bertolacci una pedina importante del suo scacchiere e la speranza è che per il prosieguo della stagione possa essere davvero così.
Magari a partire già da domenica contro il Crotone, con l’Aeroplanino che potrebbe dargli qualche minuto, visti anche i problemi muscolari che hanno messo fuori gioco sia Jack Bonaventura che Mati Fernandez. L’ex tecnico della Samp può ritrovarsi tra le mani un palleggiatore importante nel suo scacchiere e Bertolacci può ambire a tornare quello di Genova.