Queste le dichiarazioni rilasciate, al termine del derby, da Suso:
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“Se avessimo vinto e avessi fatto due gol, sarei tornato a casa a piedi, ma non abbiamo vinto. Sembrava impossibile, ma ho fatto due gol, peccato che abbiamo pareggiato. Abbiamo fatto una buona partita, ma, negli ultimi venti minuti, li abbiamo fatti giocare troppo. Abbiamo ottenuto un buon risultato, ma avremmo dovuto vincere. Miranda avrebbe voluto chiudermi il sinistro, ma sono comunque riuscito a calciare e a colpire bene la palla. Con Mihajlovic, ho avuto solo una possibilità, è per questo che sono andato al Genoa: volevo dimostrare di potere tornare qui. Ho trovato un bravo allenatore come Gasperini e mi sono rilanciato. Bravo è anche Montella, che prepara sempre bene le partite: i risultati si vedono“.
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“Volevo una chance, sono andato a Genova per questo, volevo rimanere qua in questa squadra. Per me la cosa più importante era rimanere e dimostrare che posso essere importante”.
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“Penso che abbiamo fatto una buona partita fino ai 70 minuti, poi abbiamo sofferto troppo dietro. Comunque siamo sulla strada giusta. Io sapevo che era una partita importante, oggi sarebbe stato giusto vincere. Tornare a casa a piedi? Ho fatto due gol ma non abbiamo vinto, quindi la cosa è un po’ diversa. Empoli? Le partite con le piccole sono più importanti perché con le forti si può anche perdere, con le piccole devi vincere. Il presidente? Mi ha fatto gli auguri, penso sia contento ma a metà, oggi era importante prendere i tre punti”.