Diego Abatantuono, noto tifoso rossonero, nel corso dell’intervista rilasciata all’edizione odierna di Tuttosport, ha espresso il proprio parere in merito al rendimento del Milan, in questo inizio di campionato:
“È inevitabile essere sorpresi da questo Milan. Nessuno se lo sarebbe aspettato così, dopo la campagna acquisti estiva, che è stata di fatto inesistente. Sarebbe stato un miraggio pensare a qualcosa del genere. Il merito è di Montella: è la cosa più concreta che abbiamo, visto che la società sta cambiando e non si sa chi comanda oggi e chi lo farà domani. Montella è capace, più esperto di chi lo ha preceduto, eccezion fatta per Mihajlovic, del quale non ho ancora capito l’esonero. Poi è anche simpatico, spigliato, sa motivare e ha senso dell’umorismo, che è sinonimo di intelligenza. Aggiungiamo poi una piccola percentuale di fortuna, che non fa mai male. In passato, il Milan, a Palermo, avrebbe perso, e, invece, settimana scorsa, abbiamo vinto. Nel derby, in attacco, vorrei Lapadula: non ho dubbi. Aver tenuto Bacca in estate è stato un colpo basso per noi tifosi. Un giocatore non si giudica solo dalle reti segnate: ho visto fare i suoi gol anche a un suo amico. Bacca sarà pure una brava persona, ma averlo tenuto non è un pregio della campagna acquisti: non è Ibrahimovic, che inventava qualcosa anche da svogliato. Piuttosto che avere dei portoricani, meglio avere dei giovani italiani, no? Montella è bravo a valorizzarli e farli giocare. In passato, anche ne avevamo, ma gli allenatori non li hanno fatti giocare: Darmian, Matri, Saponara, Petagna”.
E ancora: “Non posso ancora dire se sono contento o no dell’arrivo dei cinesi. Non li conosco. Li aspetto al varco e valuterò quello che faranno, dentro e fuori dal campo, finiremo nelle mani di chi dà trenta milioni annui a Pellè. Anche io, per quella cifra, andrei in Cina. Berlusconi è stato, senza dubbio, il miglior presidente che un tifoso avrebbe potuto avere. La sua è stata una gestione meravigliosa, ma tutte le cose finiscono. Rimangono affetto e gratitudine. Che derby sarà? L’Inter ha individualità più forti delle nostre, hanno anche messo una pezzo ingaggiando Pioli. Se dovessi scommettere, direi Inter: avranno l’entusiasmo del nuovo allenatore e le motivazioni nel voler migliorare la classifica che li vede molto più indietro rispetto a noi“.