Queste le dichiarazioni rilasciate da Vincenzo Montella, in conferenza stampa, al termine di Genoa-Milan:
“Quando si perde in questo modo, c’è poco da dire. Nel primo tempo non abbiamo fatto bene, ci siamo adattati al ritmo del Genoa. Sono passati su una rimessa laterale dove potevano fare di più, non hanno tirato in porta tante volte. L’espulsione ci ha condizionati, ma la squadra ha dato di più andando vicina al gol in un paio di circostanze. Brucia perdere, complimenti al Genoa perché è stato cinico. Forse mentalmente non eravamo a posto, l’espulsione di Paletta ha cambiato le cose. In dieci, ho visto meglio la mia squadra, rispetto al Genoa. Non abbiamo sottovalutato l’avversario, ci sta perdere. Sono contento dell’anima della mia squadra, non volevano perderla. Abbiamo giocato meglio di altre volte in cui, magari, abbiamo vinto, non dobbiamo farci condizionare né dal risultato, né dagli elogi. Andiamo avanti per la nostra strada. Locatelli ha fatto una buona partita. Poli e Honda? Quando un allenatore cambia e sbaglia c’è poco da dire. È colpa mia. Ma non mi sono pentito, è stata una scelta ponderata. Se parlerò con Paletta? Già gli ho detto qualcosa. Niang e Kucka hanno patito il campo? Non penso“.